Confermato l’appuntamento dei trattori a Roma, da decidere la data

Solo dalla Valdichiana starebbero per partire 250 mezzi, secondo gli organizzatori, ma si attendono anche altri agricoltori da tutta Italia per la mobilitazione nella Capitale. Nel frattempo proseguono le proteste a livello locale, con appuntamenti da Nord a Sud, dal Veneto alla Puglia, dalla Lombardia alla Sicilia. Sempre le stesse le motivazioni: gli aumenti nei prezzi di materie prime e carburanti, le politiche agricole europee. Meloni, da Tokyo, ha rivendicato di aver sempre prestato attenzione al settore: «lo dimostrano i fatti, le leggi di bilancio con cui sono state aumentate le risorse, abbiamo rinegoziato il Pnrr portando da 5 a 8 miliardi i fondi per l’agricoltura, abbiamo fatto lo sforzo incentivi sul gasolio: abbiamo fatto il massimo possibile, un grande lavoro anche nella difesa dei prodotti di eccellenza come la famosa norma che vieta il cibo sintetico». Vicinanza nei confronti degli agricoltori, che hanno un sostegno trasversale sia dalla maggioranza che dall’opposizione, non solo da parte della politica, ma anche da molti personaggi del mondo dello spettacolo. A partire da Amadeus, prossimo alla conduzione del Festival di Sanremo: «Trovo la protesta dei trattori assolutamente giusta, sacrosanta, per il diritto al lavoro e alla tutela del proprio posto di lavoro. Nessuno mi ha contattato e non ho contattato nessuno, se vengono – ha aggiunto però il presentatore – li faccio salire sul palco ».