Si riaccendono gli appassionati della “Rossa”. Dal 2025 il britannico sarà a Maranello
«Amo la Ferrari». Con queste parole nel 2019 Lewis Hamilton apriva il cuore e le porte alla Ferrari. Ora nel 2025, la scuderia più vincente e più famosa di sempre e il pilota più vincente di sempre si uniranno a nozze per un matrimonio che ha riacceso l’emozione di tanti appassionati della “Rossa”, che nell’ultimo decennio hanno vissuto più delusioni che gioie. Questa però probabilmente è la gioia più grande, la più inaspettata che conferma come l’idea di Maranello sia quella di tornare più competitivi possibile, nel minor tempo possibile. Ovviamente la notizia ha fatto il giro del mondo, con la Ferrari che ha dato l’ufficialità attraverso i propri canali social con un semplice messaggio dove veniva annunciato l’accordo a partire dal 1° febbraio 2025. Il sette volte campione del mondo prenderà il posto di Sainz, che non ha rinnovato il proprio contratto, e dunque farà coppia con Leclerc in una coppia da sogno che dovrà tornare a portare il tricolore sul gradino più alto della Formula 1. Stessa F1 che ieri con grande scalpore ed entusiasmo ha condiviso la notizia di Hamilton in Ferrari. Un po meno entusiasmo in cada Mercedes che oggi è un giorno nero come sottolineato anche dal team principal, Toto Wolff, che ha dichiarato di aspettarsi la separazione dal britannico, ma non con questi tempi e modi. «Ho trascorso undici anni bellissimi meravigliosi qui, la Mercedes fa parte della mia vita da quando avevo 13 anni e andare via è stata una delle decisioni più difficili da prendere ma è giunto il momento di fare questo passo e sono entusiasta di affrontare una nuova sfida. Sarò per sempre grato per l’incredibile supporto della mia famiglia Mercedes, in particolare di Totò per la sua amicizia e leadership e voglio finire alla grande insieme, quindi darò tutto in questa stagione», ha detto Hamilton. Insomma un annuncio che ha scosso il mondo della Formula 1 e, a questo punto, tutti gli appassionati della Ferrari non aspettano altro che il 2025.