Biden prepara la reazione Usa all’attacco in Giordania

«L’Iran risponderà a qualsiasi minaccia degli Stati Uniti e non la lascerà senza risposta». L’avvertimento arriva dal comandante delle Guardie rivoluzionarie, Hossein Salami, secondo quanto riportato dall’Irna. Non sono parole a caso. Le tensioni tra Washington e Teheran sono cresciute dopo l’attacco con droni di domenica contro una base americana in Giordania, in cui sono rimasti uccisi tre soldati statunitensi. L’azione è stata poi rivendicata da un gruppo filo-iraniano e il presidente Joe Biden ha subito dichiarato che gli Stati Uniti avrebbero risposto nei tempi e nei modi più opportuni. Nella giornata di ieri Biden ha riferito ai giornalisti al suo seguito di aver deciso come rispondere all’attacco in Giordania, senza però fornire ulteriori dettagli. «Sentiamo le minacce dei funzionari statunitensi e diciamo loro che hanno già messo alla prova l’Iran in diversi campi, quindi anche se non vogliamo la guerra, resisteremo e risponderemo alle minacce», ha dunque affermato Salami. Sul fronte della guerra di Israele ad Hamas, il Times of Israel ha riferito che l’Idf ha compiuto nella notte raid aerei nel sud della Siria in risposta a un lancio di razzi contro le Alture del Golan. Questa mattina si sono invece registrate azioni in Libano contro Hezbollah. In precedenza il gruppo libanese aveva ammesso in un comunicato la responsabilità di un attacco con razzi su una postazione militare israeliana in Alta Galilea.