Greco al liceo classico; matematica al liceo scientifico. Valditara: «È il primo passo verso l’Esame di Stato che ha un valore fondamentale»
Greco al liceo classico; matematica al liceo scientifico. Sono queste le materie del secondo scritto il prossimo 20 giugno agli esami di Maturità che riguardano circa 500mila studenti. «La maturità 2024 si svolgerà in continuità con le modalità stabilite per lo scorso anno», ha osservato il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, firmando il decreto che individua le discipline oggetto della seconda prova scritta dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo dell’anno scolastico 2023-2024. «La pubblicazione delle materie della seconda prova è il primo passo verso l’Esame di Stato che ha un valore fondamentale, anche simbolico, nel percorso di crescita di ogni ragazza e ragazzo», ha poi aggiunto il ministro. «È infatti un momento di svolta nel percorso personale e formativo: l’esperienza scolastica si conclude e si è chiamati a decidere sul proseguimento dei propri studi o sull’ingresso nel mondo del lavoro», ha proseguito Valditara, ricordando che «quest’anno i maturandi e le loro famiglie potranno contare anche sul supporto dei docenti orientatori che, in collaborazione con il gruppo docenti della classe, potranno aiutarli a compiere scelte consapevoli, alla luce delle inclinazioni dei ragazzi e dell’offerta formativa successiva, università o Its, ma anche dell’offerta occupazionale del territorio. Una figura, quella del docente orientatore, che abbiamo fortemente voluto perché la scuola sia sempre più vicina ai propri ragazzi nella costruzione del loro futuro».