Per l’ex presidente una vittoria migliore delle attese

Come ampiamente previsto dai sondaggi, l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, stravince i caucus dell’Iowa. Nello Stato che ha aperto le primarie repubblicane in vista delle presidenziali del 2024 che si svolgeranno a novembre, Trump ha ottenuto il 51% dei consensi. Alle sue spalle, ma distanziato di molto, si piazza Ron DeSantis (21%), mentre terza Nikki Haley. Vivek Ramaswamy, arrivato quarto, ha ritirato la sua candidatura. «Sono onorato e rinvigorito da questa vittoria», ha commentato Trump su Fox prima dell’intervento pubblico per commentare il successo. C’erano pochi dubbi sul trionfo di Trump, che appare più largo delle aspettative, proiettandolo già verso la nomination. Nella sfida per il secondo posto l’ha spuntata il governatore della Florida, DeSantis, il quale in Iowa puntava molto per restare a galla (un terzo posto avrebbe compromesso la sua corsa elettorale). Haley, al contrario, ora punterà tutto sul New Hampshire, dove si voterà il 23 gennaio. Un buon risultato nel prossimo Stato al voto – qui potranno votare anche gli elettori iscritti come indipendenti – potrebbe riaprire i giochi tanto più che il 24 febbraio sarà la volta della South Carolina, di cui è stata governatrice. Ma l’Iowa restituisce l’immagine di un partito alla base compatto nei confronti di Trump, il quale potrebbe chiudere la partita in men che non si dica e trasformare in “ordinaria amministrazione” la raccolta dei 2.429 delegati che alla convention estiva di Milwaukee formalizzeranno la nomination del candidato repubblicano alla Casa Bianca.