Il leader della Lega interviene a Rtl 102.5, alimentando il confronto nella coalizione sulle candidature

«Dividere il centrodestra sugli uscenti che hanno lavorato bene mi sembrerebbe un errore, ma non faccio battaglie personali o di bandiera». Così il leader della Lega, Matteo Salvini, alimenta, in occasione di un intervento a “Non Stop News”, in onda su Rtl 102.5, il confronto all’interno del centrodestra, in vista delle prossime Regionali (nel 2024, si vota in Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria, oltre che in oltre 3.700 comuni, tra cui 27 capoluoghi di provincia e di regione).
«Secondo me, l’unità del centrodestra, scelta dagli italiani, è fondamentale nei comuni, nelle regioni e anche in Europa», ha aggiunto Salvini, parte attiva di un confronto che, secondo l’opinione del leader di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, si concluderà con un accordo. E una vittoria in tutte le regioni in palio, inclusa anche la Sardegna, per la quale, al momento, il centrodestra non ha ancora trovato un’intesa sul nome da candidare alla presidenza, con la Lega (sostenuta dal partito sardo d’Azione) che intende puntare sull’uscente Christian Solinas invece che sul sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, esponente di Fratelli d’Italia, preferito dal tavolo locale.
Il tempo non manca: ancora non c’è una data per il voto che, probabilmente, potrebbe svolgersi il 9 giugno, accorpando le amministrative alle Europee.