Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, osservando che il governo è riuscito a riscrivere il Piano nazionale di ripresa e resilienza

Il dossier relativo al Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, è sempre aperto, sul tavolo di palazzo Chigi. L’interlocuzione con la Commissione europea prosegue, intensamente. E, ad un anno dall’insediamento, il governo ha portato a casa importanti risultati. Ieri, intervenendo al Consiglio regionale del Lazio, dove ha partecipato alla cerimonia della firma dell’accordo di coesione tra il governo e la Regione Lazio, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, li ha rivendicati. «Impossibile è la parola che di solito usa chi non ha coraggio», ha detto il premier, ricordando «che alla campagna elettorale si diceva che rinegoziare il Pnrr sarebbe stato impossibile, che era una follia, dicevano “ci farete perdere i soldi del Pnrr”». «Immagino conosciate le novità noi abbiamo presentato tre giorni fa: il nuovo Pnrr, cioè un piano in cui abbiamo rivisto alcune priorità di concerto con la Commissione Ue e abbiamo messo a terra quelle modifiche per far modo che le risorse si concentrassero su quello che oggi è più importante», ha aggiunto. «Quindi non era impossibile, ma la verità è che “impossibile” è la parola che di solito usa chi non ha coraggio, perché chi ha coraggio sa anche che le cose, spesso, possono essere possibili se sono serie», ha concluso.