Accolta la richiesta Ugl: piattaforma Siisl aperta anche ai disoccupati e agli inattivi

Slitta l’approvazione del disegno di legge al Senato. A causa dell’alto numero di emendamenti presentati dalle minoranze in Parlamento, la Commissione bilancio si è presa una settimana in più per dare tutte le valutazioni. La conseguenza è che il passaggio in aula avverrà dopo la festività dell’8 dicembre, cosa che inevitabilmente si ripercuoterà sui lavori anche della Camera dei deputati. Il governo, in origine, aveva indicato la data del 15 dicembre come quella più probabile per l’approvazione della legge di bilancio; a questo punto, è più facile ipotizzare una data molto vicina alle festività natalizie. Intanto, l’Inps anticipa una decisione presa con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Dal 2024 potranno iscriversi al sistema informativo per l’inclusione sociale (Siisl), la piattaforma oggi riservata a coloro che hanno fatto richiesta del supporto per la formazione e il lavoro, anche i disoccupati e gli inattivi, ad iniziare dai giovani che non studiano o non lavorano, a prescindere dal possesso dei requisiti richiesti per l’ex reddito di cittadinanza. Si tratta di una apertura, più volte chiesta soltanto dalla Ugl, che permetterà di accedere alle opportunità formative e occupazionali presenti in piattaforma. Ad oggi, gli iscritti sono poco più di 120mila a fronte di quasi 60mila opportunità di lavoro e circa 490mila corsi di formazione disponibili per la riqualificazione.