Il 2 dicembre ci saranno i sorteggi: azzurri in terza o quarta fascia

L’Italia ha compiuto la missione: qualificarsi ad Euro2024, chiudendo il gruppo C al secondo posto, alle spalle dell’Inghilterra. Agli azzurri è bastato un pareggio contro l’Ucraina sul campo neutro di Leverkusen per evitare lo spettro dei playoff e volare alla competizione che si terrà in Germania a giugno 2024, cercando di difendere il titolo vinto con Roberto Mancini. Serata di grande sofferenza, però, per gli azzurri che prima sprecano molto e poi devono resistere all’assalto finale degli ucraini che allo scadere hanno anche qualcosa da recriminare, dato che sia l’arbitro, sia il var, non vedono un fallo netto di Cristante ai danni di Mudryk in aerea di rigore. Un fallo che sarebbe potuto esser punito con il penalty che di conseguenza in caso di rete segnata avrebbe spedito l’Italia ai play off. Gli ucraini nel post partita si sono lasciati andare a dichiarazioni pesanti anche contro l’Uefa con Ceferin che è stato accusato di aver favorito l’Italia già dalle affermazioni nel pre-gara dove aveva detto che gli azzurri non potevano mancare all’Europeo. Insomma, grande polemica, ma grande festa in casa Italia con Spalletti che nel post-partita ha voluto ringraziare tutti i tifosi azzurri e anche gli addetti ai lavori per il risultato ottenuto. Il 2 dicembre ci saranno i sorteggi per i gironi, con 24 nazionali suddivise in sei raggruppamenti. L’Italia sarà in terza o quarta fascia, il tutto però dipenderà dal risultato della Croazia stasera contro l’Armenia, che con una vittoria si qualificherà in terza fascia, spedendo Donnarumma e compagni in quarta. Insomma ora l’Italia dovrà lavorare sodo per arrivare al 2024 e non fallire la prossima missione.