Ancora attivi gli incentivi per le assunzioni; cambiano i fondi a disposizione
Si guarda con attenzione ai prossimi due anni anche con riferimento alle politiche sociali e in favore della disabilità. Il disegno di legge di bilancio contiene, infatti, delle importanti novità che si aggiungono ad altri provvedimenti già approvati o in itinere. Andando per ordine, nei prossimi mesi resteranno attivi gli incentivi per l’assunzione di personale con disabilità; oltre alle agevolazioni di legge riservate ai datori di lavoro, resta il bonus valido pure per le associazioni del terzo settore che fungono da intermediari nella ricerca di una occupazione. Il tutto in attesa che arrivino a compimento le deleghe al governo sulla non autosufficienza e sulla disabilità per la prima metà del 2024. Il disegno di legge di bilancio, in attesa di approvazione, guarda invece alle risorse. La prima novità è l’istituzione di un fondo unico per l’inclusione con una dotazione di quasi 232 milioni di euro, con la conseguente soppressione di altri fondi esistenti e il mantenimento dei 50 milioni su un secondo fondo dedicato e più le risorse aggiuntive inserite nella legge delega. Di forte impatto la riforma che arriverà nel 2025, resasi necessaria alla luce della sentenza della Corte costituzionale: dal 2025 verrà istituito un fondo denominato equità livello dei servizi destinato specificatamente al potenziamento dei servizi sociali sul territorio, dei posti negli asili nido e al trasporto degli studenti con disabilità.