Il presidente del Consiglio ha incontrato oggi a Roma il premier sloveno, Robert Golob

«Non appena le condizioni lo consentiranno», l’Italia vuole «tornare al regime ordinario» nella gestione di confini con la Slovenia. Lo ha assicurato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che oggi ha incontrato il premier sloveno, Robert Golob, a Roma. Durante il faccia-a-faccia, i due hanno affrontato uno dei dossier più importanti. Quello relativo ai flussi migratori. Che hanno costretto il nostro Paese a sospendere il trattato di Schengen con il vicino sloveno. Una scelta, necessaria, che comporta qualche disagio: «Siamo consapevoli delle difficoltà che arrivano per i nostri lavoratori transfrontalieri per la reintroduzione dei controlli ai confini tra Italia e Slovenia, che abbiamo dovuto adottare per far fronte alla crescente pressione migratoria ai nostri confini», ha ammesso Meloni, ricordando che «Schengen è stata una conquista straordinaria» e che «in quanto tale «dobbiamo preservare». Il presidente del Consiglio ha aggiunto che «l’impegno comune è ripristinarla appena vi saranno le condizioni. È fondamentale continuare a lavorare sulla dimensione esterna dei confini per proteggere quelli interni».