Sarà distribuito mensilmente in modo rateizzato

Arriva per i dipendenti pubblici statali il pagamento della “vacanza contrattuale” maggiorata, ovvero un anticipo degli aumenti che tutti i dipendenti pubblici riceveranno con il prossimo rinnovo del contratto. Con però un doppio binario fra lavoratori a tempo indeterminato e precari. I primi riceveranno l’anticipo attraverso un’unica erogazione “natalizia”, che arriverà prima della tredicesima, a dicembre. I precari della Pubblica Amministrazione, corrispondenti a circa 420 mila lavoratori, di cui buona parte, 200 mila, nel settore della Scuola, lo riceveranno, invece, dall’anno prossimo, ma in modo rateizzato. Così è stato stabilito nella manovra del Governo. Nel complesso, lo stanziamento per il rinnovo dei contratti della Pubblica Amministrazione ammonta a 5 miliardi di euro. Due miliardi saranno utilizzati subito per l’una tantum dei dipendenti a tempo indeterminato, questo l’impegno del ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo. I dipendenti a termine riceveranno il dovuto a partire da gennaio 2024, con l’aumento distribuito in modo rateale e spalmato mensilmente, per un importo che dovrebbe corrispondere a una somma tra i 50 ed i 70 euro in più al mese per i lavoratori della Scuola. Nel settore della Sanità, che occupa circa 60 mila precari, l’indennità sarà compresa tra i 50 ed i 90 mensili in base all’inquadramento. Nel complesso l’aumento delle buste paga sarà del 5,78%.