Una giornata per celebrare l’alimento più identificativo della cultura culinaria italiana

Si celebra oggi il World Pasta Day, ormai alla sua 25esima edizione. Un giorno per celebrare quello che probabilmente è l’alimento più identificativo della tradizione culinaria italiana. In occasione della Giornata, l’Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea, ha diffuso qualche dato, interessante. Nel 2022, nell’Ue, sono state prodotte 6,1 milioni di tonnellate di pasta, per un valore complessivo di 7,8 miliardi di euro. La produzione è risultata in aumento rispetto a cinque anni fa, quando le tonnellate furono 5,1 milioni (+20%). Dalle statistiche emerge che l’Italia «è stata di gran lunga il principale membro dell’Ue nella produzione di pasta». Il nostro Paese ne ha prodotte infatti 4,2 milioni di tonnellate nel 2022, pari al 68% della produzione totale europea, per un valore di 5,1 miliardi di euro. Contestualmente l’Italia è stata «di gran lunga» anche il primo esportatore, con 2,1 milioni di tonnellate destinate all’export. Regno Unito e Stati Uniti sono state le due mete principali della pasta esportata dai Paesi dell’Ue, rispettivamente con 309.030 e 262.877 tonnellate, pari al 25 e al 22% del totale delle esportazioni, ha concluso l’Eurostat.