Lo denuncia l’ultimo rapporto pubblicato da Save The Children

«Quasi 3 milioni e 800 mila bambini e adolescenti tra 0 e 19 anni in Italia vivono in città metropolitane, e per la maggior parte nei quartieri svantaggiati e privi di spazi, stimoli e opportunità per crescere». Lo denuncia Save The Children, pubblicando “Fare spazio alla crescita”, un rapporto lanciato in occasione della nuova campagna di sensibilizzazione “QUI VIVO”, che punta a «mettere al centro dell’attenzione i bambini, le bambine e gli adolescenti che vivono nelle periferie, non solo geografiche ma anche sociali ed educative nel nostro Paese». Dal report emerge anche che «su 114 municipi dei Comuni principali, 33 presentano fattori di svantaggio più elevati e le stesse zone si distinguono in negativo anche rispetto alla scuola, dove 240 istituti sono a rischio “dimensionamento”». E poi ancora: due minori su cinque vivono in un’abitazione sovraffollata, circa 13 mila – due su tre si concentrano nelle città metropolitane, dove si registra anche il 45% di tutti i provvedimenti di sfratto, sottolinea Save The Children – sono invece senza casa o fissa dimora. Scarsa anche l’offerta scolastica: in tre scuole su cinque manca una palestra, in oltre una su tre uno spazio sociale comune, «e aule tecniche e informatiche sono un sogno per almeno la metà degli studenti minorenni di ogni ordine e grado».