La Camera ha approvato diverse mozioni, presentate dalla maggioranza e dall’opposizione, che invitano l’esecutivo ad agire

La Camera dei deputati ha approvato alcune mozioni, presentate sia dalla maggioranza che della forze di opposizione, che incitano il governo all’adozione di alcuni interventi per contrastare il fenomeno degli “hikikomori”, termine giapponese che significa letteralmente “stare in disparte” e viene utilizzato per indicare le persone che hanno scelto di limitare o ridurre la propria vita sociale, spesso ricorrendo a livelli estremi di isolamento e confinamento. In Italia, secondo l’Associazione nazionale Hikikomori Italia, sono circa 100 mila. Il governo si è impegnato ad attuare progetti specifici presso i ministeri competenti per prevenire e contrastare il fenomeno del ritiro sociale tra i giovani, istituendo, ad esempio, una commissione presso il ministero della Salute con il compito di redigere un questionario per individuare i sintomi dell’isolamento sociale volontario nelle sue fasi iniziali e identificare le persone coinvolte nel fenomeno. In programma anche il rafforzamento dei centri di consulenza giovanile all’interno dei distretti delle aziende sanitarie – in questo senso, fondamentale sarà determinante la partecipazione delle Regioni –, per prevenire situazioni patologiche, individuando tempestivamente situazioni di disagio e garantire supporto familiare con visite domiciliari frequenti e colloqui con psichiatri. Previste anche campagne informative e il coinvolgimento degli insegnanti.