Il Tribunale di Sorveglianza si è riservato di decidere

La Direzione nazionale Antiterrorismo e Antimafia, nel corso di un udienza presso il il tribunale di Sorveglianza di Roma, ha espresso parere favorevole alla revoca del regime di 41bis nei confronti di Alfredo Cospito, condannato a 23 anni di reclusione per un attentato ac una scuola dei carabinieri per aver gambizzato un dirigente dell’Ansaldo. A renderlo noto è stata la difesa dell’anarchico, l’avvocato Flavio Rossi Albertini. Il tribunale di Sorveglianza si è riservato di prendere una decisione in merito. Già il 24 febbraio scorso, quando Cospito era al 126esimo giorno di sciopero della fame proprio contro il carcere duro, con evidenti ricadute sulle sue condizioni di salute, l’avvocato difensore aveva chiesto la revoca del 41bis, richiesta che però fu respinta alla Corte di Cassazione.