Nel documento, si invita anche a dare seguito all’articolo 46 della Costituzione

Il documento è arrivato, un poco a sorpresa, nella serata di domenica, quando il presidente del Cnel, Renato Brunetta, ha dato il via libera alla sua pubblicazione sul sito istituzionale del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro. Si tratta del testo contenente Elementi di riflessione sul salario mimino in Italia, elaborato dalla commissione informazione, presieduta dal professor Michele Tiraboschi, e che giovedì prossimo sarà sottoposto al voto dell’assemblea straordinaria, convocata appositamente. Il dossier, in due parti, ha avuto il voto contrario della Cgil e della Uil, con quest’ultima che, in prima battuta, si era astenuta e il via libera di tutte le altre parti sociali presenti in commissione. Nel rispetto delle prerogative costituzionali, il Cnel si limita a consigliare al governo e al parlamento di puntare sul rafforzamento della contrattazione collettiva per migliorare le condizioni salariali dei lavoratori italiani, in generale e in alcuni settori a rischio in particolare, come lavoro agricolo, domestico, guardiania e appalti, piuttosto che perseguire la via dell’introduzione di una legge con una soglia salariale minima legale. Diverse le proposte formulate dalla commissione, compresa quella di dare seguito all’articolo 46 della Costituzione sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese, come chiesto dalla Ugl nel corso dell’assemblea straordinaria del 4 ottobre.