Svolta digitale

Il Piano strategico della Zes unica per il Mezzogiorno è definito dall’articolo 11. La durata del Piano è triennale ed è in coerenza con il Pnrr per la definizione delle politiche di sviluppo del territorio. Il Piano tiene conto delle eventuali differenze territoriali, individuando i settori da promuovere e rafforzare e gli investimenti prioritari. Lo schema di Piano è predisposto dalla struttura di missione; è adottato con Dpcm, su proposta del ministro per gli affari europei, previo parere della cabina di regia Zes. L’articolo 12, viceversa, istituisce il portale web della Zes unica per il Mezzogiorno, con l’obiettivo di rendere immediatamente disponibili le informazioni sui benefici riconosciute alle imprese. Il portale è tenuto dalla struttura di missione, anche in lingua inglese, con accessibilità allo sportello unico digitale, definito al successivo articolo 13. Lo sportello unico digitale Zes (SUD Zes) è istituito dal 1° gennaio 2024, presso la struttura di missione. Nello sportello unico confluiscono gli sportelli unici digitali attivati dai commissari straordinari delle diverse Zes, Ad esso, sono attribuite le funzioni di sportello unico per le attività produttive (Suap). Lo sportello è finalizzato alla definizione dei procedimenti di autorizzazione unica per l’avvio delle attività economiche, produttive e industriali. È considerato livello essenziale delle prestazioni sui procedimenti amministrativi su attività economiche, su interventi edilizi necessari alla realizzazione, modifica e esercizio dell’attività produttiva, sui procedimenti amministrativi per la realizzazione, ampliamento e ristrutturazione di strutture per eventi sportivi e culturali, operando con i migliori standard tecnologici. In particolare, è assicurata l’interoperabilità con le piattaforme digitali già impiegate presso i vari enti coinvolti. Il procedimento è acquisito al fascicolo informatico dell’impresa. I progetti su attività economiche o sull’insediamento di attività industriali, produttive e economiche nella Zes unica per il Mezzogiorno sono considerati di pubblica utilità, indifferibili e urgenti; essi sono soggetti ad autorizzazione unica, come chiarito dagli articoli 14 e 15. Alla presentazione della domanda, l’interessato ha una ricevuta, utile ad attestare i termini entro i quali l’amministrazione deve rispondere e dai quali decorrere il silenzio assenso. Ricevuta l’istanza, la struttura di missione Zes ha tre giorni per indicare la conferenza di servizi semplificata. la riunione decisoria è in modalità telematica con la stesura della determinazione motivati senza ritardo.