Istat, agosto 2023: +59 mila occupati. +523 mila in un anno

Quasi 60 mila occupati in più ad agosto, +523 mila in un anno, «con il governo Meloni si raggiunge il record storico di occupazione nel nostro Paese, il 61,5%. E crescono soprattutto i contratti a tempo indeterminato. Siamo sulla strada giusta: ora premiamo chi lavora con il taglio strutturale al cuneo fiscale», così ha commentato su X il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, le stime provvisorie sull’occupazione pubblicate oggi dall’Istat. Per l’Istituto, nel mese di agosto 2023, rispetto a luglio, sono aumentati gli occupati, diminuiti i disoccupati, mentre gli inattivi sono rimasti sostanzialmente stabili. L’aumento dell’occupazione (+0,3%, pari a +59mila unità), osservato per uomini e donne, dipendenti e autonomi, coinvolge i 25-34enni e i maggiori di 50 anni di età. Il tasso di occupazione sale così al 61,5% (+0,1 punti). Anche la diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro (-3,2%, pari a -62mila unità) coinvolge sia uomini sia donne e riguarda tutte le classi d’età. Il tasso di disoccupazione totale scende al 7,3% (-0,2 punti), quello giovanile al 22,0% (-0,1 punti). Il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni è sostanzialmente stabile ed è sintesi dell’aumento tra gli uomini e tra chi ha meno di 50 anni d’età e della diminuzione tra donne e ultracinquantenni. Il tasso di inattività è stabile al 33,5%. Confrontando il trimestre giugno-agosto 2023 con quello precedente (marzo-maggio 2023), si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,5%, per un totale di 129mila occupati. Crescita dell’occupazione, nel trimestre, che si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-4,2%, pari a -81mila unità) e degli inattivi (-0,5%, pari a -58mila unità).