L’Osservatorio Non Food. Nel 2022 giro d’affari a 109 miliardi di euro
I consumi non alimentari degli italiani sono tornati a crescere nel 2022, dopo la contrazione registrata nel 2021 a causa della pandemia. Secondo l’Osservatorio Non Food di GS1 Italy, il giro d’affari complessivo è aumentato del 4,3%, raggiungendo i 109 miliardi di euro. Tuttavia, questa crescita è stata in parte dovuta alla spinta inflattiva, che ha fatto aumentare i prezzi dei beni. L’elettronica di consumo, che ha registrato una flessione dell’1,5%, è rimasta il comparto più importante in termini di valore, mentre l’abbigliamento e le calzature hanno registrato una crescita, avvicinandosi ai livelli pre-Covid. Male il settore dei casalinghi, dei giocattoli e dell’edutainment, con un calo dell’1,1%, a fronte del buon andamento che invece ha interessato il comparto dell’arredamento e quello del bricolage, che hanno goduto più di altri settori dell’effetto “bonus”. Dall’analisi emerge poi come i consumatori italiani abbiano adottato diverse strategie per far fronte all’aumento dei prezzi, tra cui la ricerca di promozioni e offerte, l’utilizzo del canale e-commerce e l’acquisto di prodotti di seconda mano.Ma un segnale di graduale rientro alla normalità è stato anche il ritorno agli acquisti nei negozi fisici. Tra le abitudini di consumo degli italiani che hanno in qualche misura hanno rappresentato un punto chiave per gli acquisti c’è senza dubbio la ricerca della sostenibilità: secondo un sondaggio condotto a maggio 2023 da Metrica Ricerche per GS1 Italy, il 70% dei consumatori è interessato alla sostenibilità dei prodotti, ma il 23% ha difficoltà a comprendere le informazioni disponibili.