Appuntamento domani alla presenza del presidente della Repubblica, Mattarella

Parte formalmente venerdì 22 settembre la nuova consiliatura del Cnel, il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, il cui riferimento è l’articolo 99 della Costituzione che lo individua come organo di consulenza delle Camere e del Governo, composto da esperti e rappresentanti delle categorie produttive. Il Cnel ha anche potere di iniziativa legislativa. Attualmente, il Cnel è composto da 64 membri, dopo i tagli apportati negli anni passati dai governi Monti e Renzi. L’ex segretario del Partito democratico, peraltro, aveva anche prospettato la cancellazione dell’organismo nella riforma costituzionale, poi bocciata dal referendum del 2016. L’insediamento formale dei nuovi consiglieri in rappresentanza dei sindacati e delle associazioni datoriali più rappresentativi, dalla Cgil alla Ugl, dalla Cisl a Confindustria, sarà alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, affiancato dal presidente del Cnel, Renato Brunetta, già a lavoro da qualche mese. Successivamente avverrà l’elezione dei vicepresidenti, di norma uno in rappresentanza dei datori di lavoro ed uno dei sindacati. All’ordine del giorno, vi sono anche delle modifiche al regolamento di funzionamento e, soprattutto, il salario minimo legale su base oraria. La premier Giorgia Meloni, dopo aver incontrato i partiti di opposizione, ha dato mandato proprio al Cnel di produrre una memoria sul tema entro ottobre.