Arriva il credito di imposta per la microelettronica per l’indipendenza sui semiconduttori

L’articolo 5 del decreto-legge 104/2023 riconosce un incentivo, tramite credito di imposta, alle imprese che investono in progetti di ricerca e sviluppo nel settore dei semiconduttori fino al 31 dicembre 2027, in coerenza con la normativa europea cosiddetta Chips Act. Sempre il medesimo articolo, ai commi da 5 a 7, istituisce il Comitato permanente per la microelettronica presso il ministero delle imprese e del made in Italy, con partecipazione del Mef e del Mur. Ogni tre anni, il comitato predispone un Piano nazionale della microelettronica; il comitato si avvale del Centro italiano per il design dei circuiti integrativi e dei semiconduttori. In linea con questo obiettivo anche il successivo articolo 6, che incrementa la dotazione del fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica – First (+6 milioni annui dal 2024 al 2028) e del fondo per la crescita sostenibile (+3 milioni per il 2023 e + 5 milioni annui dal 2024 al 2027). L’incremento è legato alla partecipazione dell’Italia al partenariato europeo Chips joint undertaking. In aggiunta, l’articolo 7 integra la disciplina del decreto-legge 21/2012, relativamente ai poteri del governo nei settori dell’energia, dei trasporti, delle comunicazioni che si applica anche ai diritti di proprietà intellettuale sull’intelligenza artificiale, ai macchinari per la produzione di semiconduttori, alla cybersicurezza, alle tecnologie aerospaziali, allo stoccaggio di energia quantistica e nucleare, alle tecnologie di produzione alimentare, con riferimento a uno o più soggetti extra Ue. L’articolo 8, per le grandi imprese, estende da cinque a dieci anni il periodo entro il quale è prevista la decadenza da eventuali benefici in caso di delocalizzazione; è prevista anche una sanzione da due a quattro volte l’importo dell’aiuto fruito. Inoltre, l’articolo 9 specifica che sono considerate di interesse strategico nazionale le opere, gli impianti e le infrastrutture strettamente necessarie alla realizzazione di Osservatori astronomici nel territorio nazionale.