Summit su demografia e natalità. Anche il premier Meloni a Budapest, l’incontro con Orban

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si trova oggi a Budapest per partecipare al “Demographic Summit”; il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbàn, l’ha accolta con un abbraccio e una stretta di mano insieme a Katalin Novak, presidente dell’Ungheria. «Oggi abbiamo una possibilità importante per trattare questioni chiave per l’agenda europea: la famiglia e la demografia. Queste sfide sono al cuore dell’azione del governo italiano che gli sta dedicando moltissimi provvedimenti. L’obiettivo del nostro lavoro è avviare un cambiamento culturale», ha detto Meloni intervenendo nel panel intitolato “La famiglia come chiave della sicurezza”. Per il premier italiano, la demografia non è soltanto il calo della natalità e non è un problema di una sola nazione: «Noi abbiamo il coraggio per affermare che per il futuro i dati sono molto preoccupanti. Una delle ragioni di questa crisi è come viene affrontata la questione dal punto di vista dei media. Pensiamo ai modelli sociali che vediamo in televisione e di come sono cambiati nel corso del tempo, l’immagine tipica di una famiglia è svanita. Ora si mostrano single, consumatori, una dimensione individuale che si distacca dalla comunità a cui appartengono», ha dichiarato Meloni, sottolineando che «la demografia è la grande questione dalla quale dipende il futuro della nostra nazione». Inoltre, «per fare aumentare le nascite non bisogna spingere le donne a sacrificare il lavoro. L’esempio ungherese ci dice l’esatto opposto». Intorno alle 14, Meloni e Orban hanno avuto un incontro bilaterale.

L’UGL invitata dal presidente della Repubblica Ungherese

«Dobbiamo tener conto dell’invecchiamento della popolazione e contrastare il declino demografico puntando sul rafforzamento dell’occupazione stabile», ha detto Paolo Capone, segretario generale dell’UGL, presente oggi e domani al Budapest Demographic Summit.