Intervenendo all’assemblea di Fratelli d’Italia, il premier ha ricordato che «sarà l’anno delle grandi riforme e del piano Mattei»

«La manovra con risorse limitate è la vera sfida». Così il presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, intervenendo all’assemblea del partito, a Roma. Secondo quanto si apprende dai resoconti riportati dalle agenzia di stampa, il premier ha ricordato anche che famiglie, redditi bassi e sanità dovranno essere i principali beneficiari delle misure previste dalla legge di Bilancio. Che non sarà l’unico obiettivo nell’agenda di governo. «Oltre alla sfida della manovra economica, sarà l’anno delle grandi riforme e del piano Mattei», ha ricordato Meloni, all’indomani del via libera del Comitato economico e finanziario alla terza rata da 18,5 miliardi di euro del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Di riforme, tra i punti più ambiziosi del programma di palazzo Chigi e che richiederanno proprio per questo tempistiche molto lunghe, Meloni ha parlato anche in occasione di un’intervista con Alessandro Sallusti, diventata poi un libro pubblicato da Rizzoli: “La versione di Giorgia”. «Mi limiterò a spiegare ai cittadini come può migliorare il futuro della nazione e gli italiani decideranno cosa sia meglio per loro indipendentemente da me», ha detto il premier, commentando la riforma costituzionale, in cantiere. Con l’autonomia differenziata invece Meloni ha respinto le accuse di quanti sostengono che la riforma spaccherebbe il Paese, contribuendo ad alimentare le distanze che già esistono tra Nord e Sud. «Non scherziamo, l’unità nazionale non è in discussione, ma questo non vuol dire che tutte le regioni d’Italia abbiano gli stessi problemi, le stesse necessità e le stesse ambizioni. Semmai è l’inverso: soffocare aspirazioni legittime può provocare l’effetto opposto, cioè dare fiato in modo scomposto a istanze pericolosamente separatiste. Lo Stato deve essere percepito come un valore, non come una gabbia», ha detto il presidente del Consiglio. Che poi ha rivolto un appello alla platea e agli alleati che compongono il resto della maggioranza: «Noi siamo al governo della Nazione e per noi fare gli interessi dell’Italia è prioritario. E sono certa che anche i nostri preziosi alleati di governo siano consapevoli del fatto che il peso che tutti insieme abbiamo sulle spalle è talmente grave da non consentirci di sprecare energie in eventuali atteggiamenti egoistici di qualsiasi genere. Tutto quello che abbiamo da dare lo dobbiamo dare agli italiani, nei quali abbiamo sempre creduto».