Dopo il pareggio con la Macedonia del Nord, gli azzurri sono costretti a vincere

Questa sera l’Italia affronta l’Ucraina in una gara fondamentale per strappare il pass per i prossimi Europei di calcio. Gli azzurri, reduci dal pareggio di sabato contro la Macedonia del Nord (1-1), non hanno molte opzioni: devono vincere. «Per noi tutte le partite sono da dentro o fuori, perché in campo dobbiamo andare sempre per vincere, per onorare la splendida storia che ci è stata consegnata da tanti campioni azzurri», ha osservato il commissario tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, che ha ereditato dal suo predecessore, Roberto Mancini, una situazione tutt’altro che facile, resa ancor più complicata dagli infortuni che hanno fermato molti dei giocatori azzurri. Dopo Pellegrini e Chiesa, hanno dato forfait anche Mancini, Politano e Tonali, costringendo il commissario tecnico ha rivoluzionare in corsa i suoi piani. In campo, questa sera, dalle 20:45, a San Siro, scenderanno Donnarumma, confermato nonostante le tante polemiche dopo il gol subito sabato contro i macedoni; in difesa toccherà a Di Lorenzo, Scalvini, Bastoni e Dimarco; sulla mediana spazio a Barella, Locatelli, Frattesi; e in avanti il trio composto da Raspadori, Immobile e Gnonto. L’Ucraina, allenata da Rebrov, risponderà con Bushchan; Konoplia, Zabarnyi, Matvienko, Mykolenko; Zinchenko, Stepanenko; Tsygankov, Sudakov, Mudryk; Yaremchuk.