Ucraina, tentato attacco con drone su “Stalingrado”

Sono ore di attacchi continui, soprattutto con droni. Tanto Kiev quanto Mosca riferiscono di velivoli abbattuti e raid sventati. Ha assunto un significato anche simbolico il drone ucraino, «intercettato e neutralizzato» ieri, che si è avvicinato alla regione russa di Volgograd, l’antica Stalingrado, città che ebbe una centralità nella Grande guerra patriottica, la resistenza all’invasione nazista. Dopo le rivelazioni su Elon Musk e sul ruolo importante che avrebbe svolto nella guerra della Russia in Ucraina lo scorso anno, quando, secondo la biografia in uscita nei prossimi giorni di Walter Isaacson, di cui la CNN ha riferito alcuni estratti, avrebbe ordinato lo spegnimento della sua rete di comunicazioni satellitari Starlink vicino alla costa della Crimea per ostacolare un attacco di droni ucraini contro navi da guerra russe perché preoccupato da una possibile risposta con armi nucleari di Vladimir Putin, arrivano quelle del tedesco Bild. Che scrive di un’offerta segreta dell’Onu rivolta a Mosca per ripristinare l’accordo sul grano. Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, avrebbe dunque recapitato la proposta in una lettera del 28 agosto al ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. L’eventuale nuovo accordo si sarebbe dovuto basare, sostiene Bild, su alcuni punti: l’aggiramento delle sanzioni finanziarie dell’UE alla Rab (Banca agricola russa) tramite apposita filiale, l’ipotesi di assicurare le navi russe contro gli attacchi ucraini, l’aiuto per recuperare i capitali russi congelati dalle sanzioni nell’UE e l’accesso delle navi russe con prodotti alimentari nei porti UE tramite autorizzazioni rapide.