Così il legale di Shabbar Abbas, accusato dell’omicidio di Saman

«Shabbar non sa da chi è stata uccisa la figlia e vuole saperlo». Così l’avvocato Simone Servillo, difensore di Shabbar Abbas, l’uomo accusato dell’omicidio della figlia Samman, uccisa nel maggio del 2022 a 18 anni. Servillo è intervenuto nel corso dell’udienza nell’aula della Corte di Assise del Tribunale di Reggio Emilia che vede imputato l’uomo, estradato nei giorni scorsi in Italia dal Pakistan, dove era stato arrestato da latitante. Sono accusati dell’omicidio della giovane, uccisa perché rifiutava delle nozze combinate, anche i due cugini, uno zio (tutti presenti in aula) e la madre della vittima, invece ancora latitante. Gli imputati sono accusati anche dell’occultamento del cadavere.