I ministri stanno proseguendo gli incontri sulle singole tematiche di interesse

In vista anche dei prossimi appuntamenti, potrebbe arrivare una convocazione delle parti sociali a Palazzo Chigi, dando seguito agli incontri che i sindacati e le associazioni datoriali hanno avuto con la presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni. Come si ricorderà, la premier ha direttamente visto i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Maurizio Landini, Luigi Sbarra, Pierpaolo Bombardieri e Paolo Capone, già in diverse occasioni, l’ultima delle quali alla fine di maggio, quando ha dato mandato ai suoi ministri di aprire una serie di tavoli tematici, dal fisco alle riforme istituzionali, passando per sanità, scuola e infrastrutture. Da quel vertice, che seguiva l’altro del 30 aprile durante il quale è stato illustrato il famoso decreto-legge 1° Maggio, praticamente tutti i ministri hanno ricevuto nelle loro sedi istituzionali i rappresentanti sindacali delle quattro confederazioni, con, in qualche caso, l’allargamento del tavolo anche alla Cisal, alla Confsal e alla Usb. Uno dei tavoli più attesi è sicuramente quello sulle pensioni: dopo un approccio con la ministra Marina Calderone e con il sottosegretario Claudio Durigon, la discussione è ora con gli esperti dell’osservatorio per la spesa previdenziale. Dal ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, è, ad esempio, arrivato un deciso input alla individuazione delle esigenze specifiche di ogni settore produttivo.