Proseguono, nel frattempo, i lavori parlamentari: oggi è arrivato il via libera definitivo alla riforma fiscale

Gli ultimi appuntamenti. E poi la pausa estiva. In queste ore si stanno consumando gli ultimi impegni dei parlamentari – diversi i dossier esaminati sia dalla Camera che dal Senato – e dei membri del governo. Che lunedì si riuniranno per l’ultimo Consiglio dei ministri. L’appuntamento è fissato alle 17, a palazzo Chigi (ieri c’è stato un pranzo di lavoro tra il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i capigruppo di maggioranza e i due vice premier, Antonio Tajani e Matteo Salvini, utile per fare il punto della situazione sui principali dossier che attendono l’esecutivo al rientro dalla pausa estiva). Tanti i temi che saranno all’ordine del giorno del Cdm, a partire dal decreto sul settore dei taxi – «Un percorso di riforma legislativa per un settore strategico per il Paese», ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, annunciando l’iniziativa –, che includerà anche la norma sul caro voli, passando per il provvedimento che dovrebbe circoscrivere il concetto di «reati di criminalità organizzata», fondamentale nell’ambito della riforma della Giustizia, che ha da poco iniziato l’iter parlamentare in Commissione Giustizia del Senato. Nel frattempo, dalla Camera è arrivato il via libera definitivo al ddl delega per la riforma fiscale, dopo che ieri l’aula del Senato ha approvato un testo con alcune novità, rendendo necessario un nuovo passaggio (lampo) a Montecitorio, tra cui l’adempimento collaborativo sui grandi patrimoni trasferiti all’estero e la razionalizzazione degli Indici sintetici di affidabilità fiscale. I voti a favore sono stati 184, inclusi quelli del gruppo Azione e Italia viva, quelli contrari 85.