Così il Global Footprint Network che calcola quando cade il giorno in cui la domanda globale consuma le risorse naturali prodotte dal Pianeta in un anno

Ogni anno c’è un giorno in cui la domanda globale di risorse naturali supera quello che la Terra riesce a rigenerare in 365 giorni. Nel 2023 quel giorno, che si chiama Earth Overshoot Day, cade oggi, mercoledì 2 agosto. Lo rende noto il Global Footprint Network, il think-tank che calcola l’Overshoot Day per i singoli Paesi e per il Pianeta, riferendo anche che in Italia la scadenza è stata già superata il 15 maggio. Interessante, la metodologia: il Global Footprint Network calcola infatti l’Overshoot Day dividendo la biocapacità della Terra, ovvero l’ammontare di risorse ecologiche che il Pianeta è in grado di generare in quell’anno, per l’impronta ecologica dell’umanità (cioè la domanda dell’umanità per quell’anno) e moltiplicando il risultato per i giorni dell’anno. E il gioco è fatto. Dopo l’Overshoot Day, un singolo paese (o l’insieme di 180 paesi mondiali) comincia ad utilizzare le risorse che dovrebbero essere consumate in futuro. L’Overshoot Day oscilla, dunque: nel 2022, ad esempio, era arrivato il 28 luglio. Un risultato soltanto parzialmente positivo, però. E dovuto perlopiù ad un miglioramento degli strumenti di calcolo del Global Footprint Network e solo per 1 giorno alla riduzione dello sfruttamento delle risorse.