L’Istituto anticipa la campagna informativa del ministero sulle nuove misure

La comunicazione, via sms, dell’Inps a circa 169mila nuclei familiari, compresi quelli composti da una sola persona, sulla sospensione del reddito di cittadinanza ha finito per alimentare incertezza fra gli interessati e polemiche fra opposizione e governo, con accuse incrociate e parole molto forti da una parte e dell’altra. Quanto accaduto venerdì scorso ha sorpreso la stessa ministra del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, che si è trovata a gestire una polemica indesiderata, proprio nel momento in cui stava lanciando la campagna informativa sull’assegno di inclusione e sul supporto per la formazione e il lavoro, i due strumenti che, a partire rispettivamente del 1° gennaio e dal 1° settembre, disegneranno due percorsi distinti fra chi è in nuclei familiari fragili per la presenza di minori, disabili o over 60 e chi, viceversa, è immediatamente occupabile. Per ovviare a questo corto circuito, nelle prossime ore partirà una campagna di comunicazione, mentre sul sito istituzionale del ministero del lavoro è già disponibile tutta la documentazione utile per accompagnare gli ex beneficiari del reddito di cittadinanza, i quali potranno anche rivolgersi ai patronati e ai centri di assistenza fiscale per avere tutte le informazioni necessarie. Gli interessati, prima ancora che rivolgersi ai servizi sociali del comune di residenza, dovranno interagire con i centri per l’impiego.