Putin a Paesi africani: «Consideriamo vostre iniziative»

A lungo si è discusso di una possibilità di pace, o, almeno, della negoziazione di un potenziale accordo tra Russia e Ucraina per mettere fine alla guerra. Finora, però, tutti i tentativi sono stati vani. Le divergenze tra le due parti in conflitto emergono soprattutto dal punto di vista degli obiettivi. Oggi il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, è tornato proprio sull’argomento. La versione di Mosca è che la Russia sarebbe pronta al dialogo su un accordo politico, ma è Kiev a rifiutare qualsiasi opportunità pur trovandosi in una situazione non facile. Una posizione, quest’ultima, che l’Ucraina rispedisce al mittente. Di pace, in qualche misura, ha parlato nelle ultime ore anche il presidente russo, Vladimir Putin. Nell’ambito del vertice Africa-Russia di San Pietroburgo, Putin ha affermato che Mosca «rispetta» e «studia attentamente» i piani sull’Ucraina avanzati da alcuni paesi africani. «Rispettiamo le vostre iniziative e le consideriamo attentamente», ha affermato Putin, citato dalle agenzie. Per quanto riguarda le notizie dal teatro di guerra, il governatore filorusso ad interim della regione di Zaporozhzhia, Yevgeny Balitsky, ha dichiarato su Telegram che le forze armate ucraine hanno colpito tre volte con razzi il territorio della città di Tokmak, uccidendo una donna. Il capo della Commissione statale ucraina per la regolamentazione dell’energia atomica, Oleg Korikov, citato da Rbc-Ukraine, ha invece riferito che sono state registrate esplosioni – avvenute ieri e due giorni fa – nell’area della centrale nucleare di Zaporizhzhia dagli osservatori della missione dell’Aiea. Korikov ha dunque sottolineato che «la minaccia per la centrale nucleare è cresciuta, perché non c’è certezza che i sistemi di sicurezza funzionino».