Il presidente del Consiglio al vertice sui sistemi alimentari. Settimana di impegni internazionali, giovedì l’incontro con Biden alla Casa Bianca

Settimana densa di impegni internazionali per il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Subito dopo la Conferenza internazionale su sviluppo e migrazioni di ieri, che si è tenuta a Roma, ancora nella Capitale, oggi, è stata la volta dell’apertura del vertice delle Nazioni unite sui sistemi alimentari, mentre giovedì è attesa a Washington dove verrà ricevuta alla Casa Bianca dal presidente statunitense, Joe Biden. «Sono orgogliosa del fatto che questo vertice ha luogo a Roma, dove ospitiamo la Fao, il Pam e l’Ifad. Ringrazio il segretario generale dell’Onu per aver deciso di celebrare questo appuntamento nella Città eterna e il direttore generale della Fao per averci ospiti: per tre giorni Roma è capitale della sicurezza alimentare mondiale». A tale proposito, Meloni ha ricordato la situazione relativa alla guerra tra Russia e Ucraina: «Il fatto che la Russia si sia ritirata dall’accordo non fa che aumentare la crisi sulla sicurezza del grano. La Russia riconsideri la sua decisione». «Abbiamo lanciato – ha quindi ribadito anche in relazione alla Conferenza di ieri – una nuova iniziativa internazionale per sostenere la stabilità politica e sostenere lo sviluppo economico e sociale, mentre cerchiamo le cause delle migrazioni. Ciascuno possa godere dei propri diritti e non sia costretto ad emigrare vivendo in pace e con dignità nel proprio paese, come ha detto il Papa. In questo percorso la sicurezza alimentare è fondamentale. Come la sovranità alimentare: il diritto per le popolazioni di scegliere il proprio modello di produzione e di alimentazione». Come si diceva all’inizio, giovedì la premier sarà ospite di Biden. Un’occasione, ha fatto sapere la Casa Bianca, per «riaffermare i forti legami tra Stati Uniti e Italia». Sullo sfondo la guerra in Ucraina e il dossier Cina.