Il ministro ha poi assicurato che «la revisione del piano sarà discussa a breve in Aula»

«Si sta definendo il percorso per la terza rata del Pnrr». Così il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, intervenendo in audizione, dove ha presentato la relazione semestrale sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza alle Commissioni riunite di Bilancio e Politiche Ue di Camera e Senato, a margine della cabina di regia con sindacati e parti sociali, che s’è svolta tra ieri e oggi a Palazzo Chigi. Il ministro ha poi assicurato che «la revisione del piano sarà discussa a breve in Aula con una proposta concreta». In attesa di ricevere la terza rata dalla Commissione europea, infatti, l’esecutivo è impegnato in una revisione del Piano, per modificare alcuni obiettivi e integrare le nuove risorse per il RepowerEU, il piano che punta ad assicurare all’Unione europea una maggiore indipendenza energetica, investendo principalmente nelle energie rinnovabili. Da Bruxelles ieri è arrivato però un monito: il governo dovrebbe «concentrarsi sull’attuazione» del piano e «non impegnarsi troppo in una revisione completa», ha detto il commissario europeo del Bilancio, Johannes Hahn, osservando che il piano «è stato redatto, negoziato, formalmente discusso e concordato». «Più ci si distrae dall’attenzione all’implementazione, maggiore è il rischio di perdere fondi», ha concluso.