Le federazioni di categoria di Cgil Cisl, Uil, Ugl e Cisal soddisfatte per l’intesa

Nel difficile percorso per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro, si registra un punto a favore del sindacato. È stato infatti sottoscritto il rinnovo del Ccnl per i lavoratori del settore delle autostrade e dei trafori. A firmare l’intesa con i datoriali sono state unitariamente le federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal. Nel commentare la firma, i sindacati hanno espresso viva soddisfazione per un accordo che, secondo la federazione di categoria della Ugl, «porta vantaggi per le lavoratrici e i lavoratori sia da un punto di vista economico sia normativo». Nello specifico, con decorrenza 1° luglio 2022 e con scadenza 30 giugno 2025, è previsto un aumento complessivo di 250 euro al livello C di cui 210 sui minimi tabellari, con l’Idr che si incrementa di 10 euro da gennaio 2024 per arrivare a 25 euro, utili anche ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto. Sempre dal prossimo gennaio, scattano anche 30 euro mensili di welfare, per un totale di 360 euro annui. In aggiunta, con la prossima busta paga verranno erogate l’una tantum di 700 euro sulla retribuzione e di 300 euro sul welfare. Sul fronte normativo, si guarda, in particolare, al rafforzamento dei congedi di maternità e parentali, al part time e al periodo di comporto per i lavoratori e le lavoratrici affette da gravi patologie. A settembre, riprende la discussione sul contratto di filiera.