Il tennista azzurro ha strappato il pass per la semifinale del torneo di Wimbledon
«Giocherò il mio tennis, come cerco sempre di fare quando scendo in campo. E vediamo cosa succede…». Così il tennista azzurro, Jannik Sinner, che ieri ha strappato il pass per la semifinale del torneo di Wimbledon, diventando il terzo italiano a riuscirci, dopo Nicola Pietrangeli e Matteo Berrettini (Sinner è anche il decimo azzurro nella storia ad entrare tra gli ultimi quattro in uno dei quattro Major). Nell’incontro, che potrebbe valere l’ingresso alla finale, Sinner incontrerà Novak Djokovic, il tennista serbo tra i più forti al mondo. Ai quarti, Jannik ha battuto Roman Safiullin, tennista russo, imponendosi in 2 ore e 12 minuti di gioco con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-2, 6-2. «È un momento molto importante per me. Ho lavorato duramente, in campo e fuori, per vivere un momento come questo», ha detto Sinner, a margine del match. Djokovic ha impiegato quasi tre ore per superare il russo Andrej Rublev (4-6, 6-1, 6-4, 6-3). «Mi sento il favorito in questo torneo. Sinner? Aggressivo e il suo servizio è migliorato», ha detto Djokovic. La semifinale è in programma venerdì con un orario ancora da definire.