A Vilnius gli alleati discuteranno soprattuto di Ucraina
Prima tappa: Londra. Inizia il tour europeo del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che oggi ha incontrato nella capitale britannica il premier Rishi Sunak (e il Re Carlo III), al centro il dossier ucraino. Argomento principale del vertice NATO, in programma domani, a Vilnius, in Lituania – presente anche il premier Giorgia Meloni – che però affronterà anche altri temi. Incluso l’ingresso della Svezia nella Nato (c’è da convincere la Turchia), i nuovi piani di difesa regionali da approvare ect. In queste ore il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha annunciato che la Nato ha eliminato l’obbligo per Kiev di seguire il Membership Action Plan. «Accolgo con favore questa decisione a lungo attesa che accorcia il nostro percorso verso la Nato», ha commentato Kuleba. L’ingresso dell’Ucraina nella Nato scatenerà una «reazione ferma» da parte della Russia, ha annunciato il Cremlino. Che oggi ha confermato anche un incontro tra il capo della Wagner, Prigozhin, e Vladimir Putin, il 29 giugno, dopo la tentata marcia su Mosca. Eppure, prima di lasciare gli States, Biden ha frenato sulla possibile adesione accelerata di Kiev all’Alleanza Atlantica, chiesta a gran voce dai Paesi baltici e del fronte nord-orientale. Secondo il presidente degli Stati Uniti, l’Ucraina non soddisferebbe ancora alcuni requisiti. Il Cremlino ha promesso una «ferma reazione».