L’obiettivo è quello di tagliare per poi reinvestire

Inizia l’era di Giuntoli alla Juventus. L’ex ds del Napoli ha firmato un contratto che lo legherà al club bianconero per 5 anni a 2 milioni netti a stagione. Appena giunto alla Continassa, Giuntoli ha avuto un vertice con il direttore generale bianconero Francesco Calvo e il ds Giovanni Manna, che ha seguito le prime operazioni di questa sessione di mercato, come il riscatto di Milik, il rinnovo di Rabiot e l’arrivo di Weah Jr. Per ora dunque niente incontro tra Allegri e Giuntoli, anche se i due sono in contatto telefonico praticamente sempre, con le due parti che si incontreranno settimana prossima alla ripresa del raduno. Il primo obiettivo del nuovo direttore sportivo è quello di snellire la rosa, con gli esuberi (Arthur, McKennie, Zakaria, Alex Sandro e Luca Pellegrini) che dovranno esser venduti e ai quali c’è anche da aggiungere una partenza di almeno un big: Chiesa e Vlahovic sono i maggiori candidati. Il compito dunque è quello di tagliare i costi per poi reinvestire con idee chiare: il nome per l’attacco in caso di partenza di Vlahovic (il Chelsea è sul serbo), è quello di Hojlund dell’Atalanta. Dal Portogallo però arriva una notizia che fa sognare i tifosi bianconeri: infatti Giuntoli starebbe provando a prendere il giovane talento Pepè del Porto, che ha una clausola da 70milioni di euro. Ma l’obiettivo della Juve è anche quello di rinforzare il centrocampo e dunque ecco che si riaccende la pista Milinkovic, con la Lazio che chiede sempre 40milioni di euro. Insomma, l’obiettivo della Juventus è quello di tornare ad essere grande e Giuntoli spera di poter rivincere un nuovo scudetto.