Napoli, inizia l’era Garcia

«Voglio vincere trofei». Con questa affermazione inizia ufficialmente l’era Rudi Garcia al Napoli, che dovrà raccogliere la pesante eredità di Luciano Spalletti, che lascia la maglia azzurra, che la prossima stagione porterà anche il tricolore sul petto. Tricolore che spera di poter difendere Rudi Garcia, che nella conferenza stampa di presentazione ha dichiarato che nell’accordo con il presidente De Laurentiis c’è una componente fondamentale: quella di creare una squadra di qualità. «Non farò stravolgimenti tattici, rimarremo con il 4-3-3 ma ci sarà la mia impronta di gioco», ha aggiunto il tecnico francese che poi ha anche risposto ad una domanda di mercato su quale fosse il primo regalo di De Laurentiis: «Il primo regalo è quello di essere qui. Le ambizioni sono le stesse, entrambi giochiamo per vincere». Intanto nella conferenza stampa di ieri mancava Cristiano Giuntoli, che sembra esser sempre più vicino alla Juventus, dato che l’attuale ds partenopeo rinuncerebbe anche a 4 milioni pur di andare a lavorare con il club bianconero. Dunque l’uomo mercato dello scudetto del Napoli è sempre più lontano dal Vesuvio, così come Kim, colonna portante della difesa azzurra in questa stagione, che sembra ormai destinato al Bayern Monaco che verserà 60 milioni di euro nelle casse del Napoli. Napoli che spera comunque di tenere Osimhen in questa stagione, almeno che non arrivi un’offerta irrinunciabile. Insomma, il nuovo Napoli firmato Garcia entra nel vivo e l’obiettivo è quello di mantenere lo scudetto.