Raggiungere la finale sarebbe un segno di riscossa da parte degli Azzurri, dopo le ultime delusioni. Mancini ci crede

L’Italia è a caccia della finale di Nations League, anche per dare un segno di riscossa dopo le ultime (cocenti) delusioni, a partire dalla mancata qualificazione al Mondiale giocato in Qatar. Per raggiungerla, però, gli Azzurri devono prima battere la Spagna nella semifinale in programma questa sera, dalle 20:45. Le furie rosse hanno sempre rappresentato un ostacolo duro, ma forse in questo momento per la squadra di Mancini è anche il più: «Loro hanno dominato a lungo e ora come noi stanno cambiando qualcosa, specie con la nuova guida tecnica. Ma per qualità e quantità di giocatori che hanno, sono sempre un avversario difficile. Vedremo se saremo bravi a vincere questa partita», ha detto il ct azzurro, che per strappare il pass per la finale schiererà l’Italia con Donnarumma in porta, difesa a quattro con Spinazzola, Di Lorenzo, Toloi e Acerbi. A centrocampo Barella, Verratti e Jorghino, mentre in attacco Zaniolo e Raspadori accanto al rientrante Immobile. La Spagna di De la Fuente scenderà in campo con Kepa tra i pali, Jordi Alba, Jesus Navas, Laporte e Le Normand in difesa, Rodri e Merino in linea mediana, mentre davanti spazio a Asensio, Gavi, Fati e Morata. La perdente di questa semifinale andrà a disputare la finalina per il terzo e quarto posto contro i Paesi Bassi. La finale contro la Croazia è invece in programma domenica.