Alla vigilia dei funerali, che si terranno domani nel Duomo di Milano, alle 15, i familiari e gli amici più stretti hanno raggiunto la villa di Arcore, dove è stata allestita la camera ardente di Silvio Berlusconi, morto ieri a 86 anni. Considerato il peso avuto nella vita politica italiana degli ultimi tre decenni e la caratura del personaggio, capace di rivoluzionare il mondo dell’imprenditoria, della comunicazione, dello sport e della politica di un Paese, in queste ore la scomparsa di Berlusconi sta monopolizzando il flusso di notizie. Anche oggi, ad esempio, non sono mancati messaggi di cordoglio, dopo quelli immediati di ieri. «Grazie alla sua leadership l’Italia è stata una forza guida del progetto europeo, dalla creazione dell’euro e di Schengen, tutti gli sviluppi della politica europea degli scorsi tre decenni sono accaduti anche grazie a lui», ha detto il presidente del Partito popolare europeo, Manfred Weber, a margine dell’evento commemorativo Silvio Berlusconi, a Strasburgo. «È stato un combattente che ha fondato e guidato il centrodestra in Italia, un protagonista della politica per generazioni», ha detto invece la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, parlando alla Plenaria. «Tutti qui lo ricordano per la sua generosità, il suo coraggio e il suo carisma. La storia discuterà il suo impatto ma l’uomo ha lasciato il segno», ha quindi concluso.