COMMISSIONE PARITETICA
Un ruolo importante nell’ambito del procedimento di trasferimento di competenze legislative dallo Stato alle Regioni spetta alla Commissione paritetica prevista all’articolo 5 del disegno di legge. La Commissione è composta dai rappresentanti dei Ministri per gli affari regionali, per l’economia e dalle amministrazioni competenti per materia e dai corrispondenti rappresentanti regionali, in rapporto alle materie oggetto di trasferimento. La Commissione determina le risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie per assicurare ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, il tutto anche attraverso forme di compartecipazione al gettito da parte della Regione stessa, con verifica annuale.

DURATA E VERIFICHE
L’articolo 7 del disegno di legge fissa due punti. In primo luogo, quello della scadenza temporale. L’intesa Stato-Regione indica la durata che, in ogni caso, non può superare i dieci anni. Salvo disdetta nei dodici mesi antecedenti, l’intesa si rinnova tacitamente per uguale durata. Inoltre, l’intesa può essere modificata e può prevedere i casi in cui lo Stato o la Regione possono dichiarare la stessa cessata; serve, però, una deliberazione del Parlamento a maggioranza assoluta dei componenti. In secondo luogo, sempre l’articolo 7 prevede che la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero dell’economia e la Regione possono, anche congiuntamente, disporre verifiche ed effettuare il monitoraggio.