«Aiuteremo l’Ucraina finché sarà necessario» perché «l’Europa non è solo regole e non solo interessi. È soprattutto civiltà». Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo al summit della Comunità politica europea, in Moldavia (si veda anche la pagina di Esteri), durante il quale ha invitato i partner ha cambiare l’approccio: «Dobbiamo ricordare anche le relazioni con i nostri partner globali come l’Africa, che ha bisogno di noi per non essere vittime della narrativa del “West and the rest”. Questo significa risolvere problemi come l’immigrazione clandestina che va risolto solo aiutando queste nazioni». Quello relativo ai flussi migratori è stato (molto) probabilmente il tema al centro del trilaterale che Meloni ha avuto con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il premier olandese, Mark Rutte.