A maggio l’inflazione dell’Eurozona ha registrato un forte rallentamento rispetto ad aprile, attestandosi al +6,1% dal +7% del mese precedente. Un risultato migliore delle attese, visto che un sondaggio realizzato da Reuters aveva fatto attendere un +6,3%. Meno marcato il calo dell’inflazione “core”, che si è portata al 5,3% dal 5,6% di aprile. «Non possiamo ancora dirci soddisfatti sulle stime dell’inflazione», ha commentato la presidente della BCE, Christine Lagarde, secondo la quale non ci sono prove che l’inflazione di fondo abbia già raggiunto il picco. «Ad oggi – ha spiegato -, tutte le misurazioni monitorate dalla Bce sono ancora forti e se rimarranno tali dipenderà soprattutto dall’equilibrio di due forze: i prezzi dell’energia e i salari».