L’Istat ha registrato un -1,5%, trainato dall’energia

Per la prima volta dopo due anni di crescita, l’indice tendenziale dei prezzi alla produzione – calcolato dall’Istati ha invertito la rotta, confermando l’andamento già osservato per l’indice mensile. Rispetto all’aprile dello scorso anno, infatti, i prezzi alla produzione dell’industria sono diminuiti dell’1,5%, riflettendo, spiega l’istituto, «i forti ribassi sul mercato interno dei prezzi di fornitura di energia elettrica e gas». Tanto che, al netto della componente energetica, i prezzi risultano stazionari su base mensile e in crescita del 4,2% su base annua. Per quanto riguarda i comparti, l’Istat segnala aumenti per quasi tutti i settori manifatturieri, ad eccezione per coke e prodotti petroliferi raffinati (-7,3% sul mercato interno).