La società, di Elon Musk, vuole collegare cervello e computer

La FDA (Food and Drug amministration), l’agenzia federale degli Stati Uniti che si occupa della regolamentazione di alimenti, farmaci e dispositivi medici, ha dato il via libera alla sperimentazione sugli umani delle tencologie sperimentate da Neuralink, la società di Elon Musk che ha l’obiettivo di collegare il cervello umano ai computer. Ad annunciare l’approvazione da parte dell’ente governativo americano è stata Neuralink stessa in un tweet: «Siamo entusiasti di annunciare che abbiamo ricevuto l’approvazione della FDA per lanciare il nostro primo studio clinico sull’uomo! È il risultato di un incredibile lavoro del team Neuralink in stretta collaborazione con la FDA e rappresenta un primo passo importante che un giorno permetterà alla nostra tecnologia di aiutare molte persone. Il reclutamento non è ancora aperto per la nostra sperimentazione clinica. Annunceremo presto ulteriori informazioni in merito!». Finora i test sono stati eseguiti solamente sugli animali, prettamente maiali, e hanno dato risultati incoraggianti. Nel dettaglio, si tratta di un chip che, impiantato nel cervello attraverso minuscoli connettori, permetterebbe a soggetti affetti da paralisi o da malattie neurologiche e debilitanti di recuperare le funzionalità del proprio corpo. L’intento di Elon Musk è quello di creare una «simbiosi con l’Intelligenza Artificiale». Neuralink non è comunque la prima azienda a tentare lo sviluppo di queste tecnologie.