Potrebbe chiudersi il discorso Champions, mentre per quello salvezza c’è da aspettare

Dopo una settimana europea che ha sorriso alle italiane, torna di scena la Serie A con un turno determinante sia per il discorso qualificazione all’Europa sia per il discorso retrocessione. Si parte stasera alle 20.45 con un match che ai fini della classifica non ha niente da chiedere: Sassuolo-Monza. Domani invece inizierà a farsi più chiara la situazione salvezza: alle 15 giocherà la Cremonese contro il Bologna, con i padroni di casa che potrebbero sperare nella permanenza in A solo con una vittoria. Delicata anche la situazione del Verona che al momento è al 18esimo posto e alle 18 è impegnata sul campo dell’Atalanta che dal canto suo si gioca una possibile qualificazione all’Europa League o Conference League. Sempre domani, ma alle 20.45, il Milan incontrerà la Sampdoria, già retrocessa, a San Siro e se i rossoneri vogliono provare ad arrivare in Champions hanno l’obbligo di vincere. La giornata di domenica si aprirà con lo scontro diretto per non retrocedere tra Lecce e Spezia: tra le due formazioni ci sono solo 2 punti di distanza ed entrambe sono fuori dalla zona retrocessione che però è lì e un passo falso potrebbe compromettere il tutto. Alle 15 Torino-Fiorentina, mentre alle 18 il big match tra Napoli e Inter, con i padroni di casa che potrebbero festeggiare la qualificazione matematica alla prossima Champions League. Alle 20.45 invece anche la Lazio cercherà di accertarsi di arrivare tra le prime quattro del campionato, ma per farlo è costretta a battere l’Udinese in trasferta altrimenti diventerebbe complicato anche il finale di stagione. Lunedì il turno si chiuderà con Roma-Salernitana alle 18.30 e Empoli-Juve alle 20.45.