Poi anche uno scambio di battute con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen

Un bilaterale con il premier del Regno Unito, Rishi Sunak, un altro con il premier canadese, Justin Trudeau, un confronto con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ma anche uno scambio di battute con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Questi sono alcuni degli eventi che hanno scandito la giornata del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, da ieri in Giappone per il G7 di Hiroshima (al centro del vertice, in particolare, la guerra in Ucraina e il dossier sulla Cina). «C’è stata una lettura superficiale dei rischi della globalizzazione, si sono rafforzate le autocrazie, le democrazie si sono indebolite», ha osservato Meloni in occasione della prima sessione del G7, dedicata all’economia globale, lanciando un invito ai partner: «Dobbiamo riprendere il controllo delle catene di valore». Con Sunak «abbiamo dialogato sui principali temi internazionali cui collaboriamo in stretta sinergia. Proseguiamo su questa strada, forti anche dell’intensità dei nostri rapporti, per affrontare insieme le sfide future», ha scritto su Twitter Meloni. Che poi ha anche incontrato anche Olaf Scholz. Il cancelliere tedesco sarebbe atteso a Roma l’8 giugno, per ricambiare la visita di Meloni a Berlino del 3 febbraio.