La partecipazione possibile. La necessità di riportare le Istituzioni europee all’insegnamento dei Padri fondatori. La mancata attuazione dell’articolo 46 della Costituzione rappresenta un vulnus per la nostra Nazione che il Parlamento dovrebbe superare nel più breve tempo per ridare slancio sociale all’economia

Il tour “Pensiero e Azione” di Edizioni Sindacali – Ugl ha fatto tappa anche all’estero. Il 29 marzo 2023, nella prestigiosa cornice del Parlamento europeo di Bruxelles, si è tenuta la conferenza dal titolo “La partecipazione dei lavoratori: un’antica battaglia per una nuova frontiera”, nel corso della quale è stato presentato il volume di Augusto Cocchioni, “Partecipazione. Il lavoro e le sfide del futuro nel post-pandemia”. La cultura della partecipazione e la sua divulgazione a tutti i livelli rappresentano una delle principali risposte alla crisi del sistema economico, per riuscire a trasformare le sue contraddizioni in opportunità. «La partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese – ha osservato il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone – è una storica e identitaria battaglia del sindacato Cisnal, poi Ugl. Oggi, più che mai, questa si presenta come una sfida da vincere, una volta per tutte, in modo da renderla realtà». Un nuovo modo di fare impresa e di promuovere una visione del mondo che superi la fase socio-economica passata ed attuale, ormai giunte a maturazione e probabilmente al declino. All’evento hanno preso parte come relatori, Augusto Cocchioni, autore del volume citato, membro della Consulta estero dell’Ugl e responsabile delle relazioni internazionali per l’Ungheria; Francesco Carlesi, presidente dell’Istituto “Stato e Partecipazione”, oltre ad Ada Fichera, direttrice della Collana “Pensiero Sindacale” delle Edizioni Sindacali – Ugl.