Il governo incontra i sindacati ed annuncia una serie di novità allo studio

Un primo appuntamento per fare il punto sullo stato dell’arte, in vista dei prossimi passaggi in Consiglio dei ministri e poi in Parlamento. Nella giornata odierna, i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Cisal e Usb sono stati convocati al ministero per la pubblica amministrazione in merito alla legge delega sulle semplificazioni in materia di controlli alle attività produttive. Il riferimento è alla legge 118/2022 che dà tempo al governo fino ad agosto 2024 per definire uno o più decreti legislativi. Si tratta di una tematica molto importante che investe il mondo del lavoro sotto diversi profili. Da una parte, infatti, si guarda ad aspetti centrali come il rispetto della normativa sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro o sul corretto versamento dei contributi previdenziali, dall’altra, impatta sui dipendenti pubblici, chiamati ad applicare le norme richiamate. Il primo decreto dovrebbe essere pronto a breve, anche se poi alcuni passaggi richiederanno più tempo, ad iniziare dall’utilizzo dei registri distribuiti, vale a dire della blockchain, che manca ancora di una regolamentazione. Fra le novità, una sorta di bonus sul primo errore meramente formale per le micro e piccole aziende. Ciò rientra nel tentativo di rinnovare il rapporto fra amministrazione e cittadino, in questo caso imprenditore, alla base anche della riforma fiscale già in discussione alle Camere.